Quando si parla di responsabilità professionale si fa riferimento ad un concetto molto ampio, sia dal punto di vista giuridico che soggettivo.
Infatti, sovente si sente parlare di responsabilità professionale medica o di responsabilità professionale del commercialista ed in senso lato il principio leso è sempre lo stesso, ma in questa sede ci soffermeremo sulla responsabilità civile dell’avvocato.
RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE DELL’AVVOCATO
Dal punto di vista giuridico si fa riferimento a:
- Responsabilità civile: si verifica quando l’avvocato non adempie alle proprie obbligazioni contrattuali e provoca un danno al suo assistito;
- Responsabilità penale: si verifica quando l’avvocato agisce in modo intenzionale contro l’interesse del suo assistito e di conseguenza compie il reato di “patrocinio infedele”.
- Responsabilità disciplinare: quando l’avvocato non adempie ai suoi doveri deontologici e può di conseguenza essere sottoposto a provvedimenti disciplinari.
Alla base di questa responsabilità, vi è il contratto che lega l’avvocato con il suo assistito e lo impegna a prestare “un’opera professionale”, in via giudiziale o stragiudiziale.
La responsabilità professionale dell’avvocato trova la sua fonte negli artt. 1176, 1218 e 2236 del Codice civile.
Il rapporto tra cliente e avvocato non deve essere necessariamente formalizzato con un contratto scritto, ma può essere anche solo verbale, e viene inquadrato nel Codice all’art. 2222 e seguenti come un contratto d’opera intellettuale.
L’avvocato deve svolgere il suo compito “in conformità al parametro di diligenza” che è definito all’art. 1176 come “Il professionista “medio”, ossia la figura ideale che costituisce il parametro di valutazione della condotta che si assume colposa, non corrisponde ad un professionista “mediocre”, ma ad un professionista “bravo”, ovvero sufficientemente preparato, zelante e solerte»”.
È da precisare che l’avvocato è responsabile civilmente solo quando per negligenza o imperizia compromette un risultato favorevole nel giudizio a carico dell’assistito.
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