La famiglia di fatto nella società odierna è sempre più diffusa in quanto molte coppie, per svariati motivi personali, non sono interessate a formalizzare la propria unione con un matrimonio civile o religioso, ma decidono di andare a convivere, creando nella pratica una vera e propria famiglia.
In questo articolo andremo ad approfondire cosa succede da un punto di vista economico quando le coppie di fatto si separano e quando l’ex convivente ha diritto ad un assegno di mantenimento.
UNIONI DI FATTO E PATTI DI CONVIVENZA
Le coppie di fatto che decidono di dichiarare la propria convivenza all’ufficio anagrafe hanno la possibilità di stipulare un contratto di convivenza in cui vengono regolati i rapporti economici reciproci.
Il contratto deve essere redatto, in forma scritta (a pena di nullità) con atto pubblico o scrittura privata e sottoscrizione autenticata da un notaio o da un avvocato, che ne attesta la conformità alla normativa.
Nel contratto di convivenza la coppia stabilisce in modo esplicito la propria volontà riguardo ai vari aspetti economici come la divisione delle spese per la famiglia, la comunione legale dei beni, l’assegno di mantenimento, l’amministratore di sostegno, etc.
ASSEGNO MANTENIMENTO CONVIVENTE
Per le coppie che registrano in Comune la loro unione e per quelle di fatto, la Legge Cirinnà ha stabilito all’articolo 1, comma 65, della legge n. 76/2016, che “In caso di cessazione della convivenza di fatto, il giudice stabilisce il diritto del convivente di ricevere dall’altro convivente gli alimenti qualora versi in stato di bisogno e non sia in grado di provvedere al proprio mantenimento”.
È da precisare però, che l’obbligo di versare l’assegno di mantenimento non è a tempo indeterminato, ma viene stabilito per un periodo proporzionale alla durata della convivenza.
L’entità degli alimenti va determinata, stando al dettato dell’articolo 438 comma 2 del Codice Civile, in modo proporzionale al bisogno di chi li chiede e alle condizioni economiche di chi li deve somministrare.
Per qualsiasi richiesta su questo argomento e per ricevere una consulenza legale, non esitate a contattarci.